La consultazione, aperta dal 10 febbraio al 4 maggio a tutti, ha come obiettivo di capire ciò che i cittadini, le organizzazioni e le parti interessate pensano degli EDIC e del loro operato.
L'analisi delle opinioni dei cittadini saranno utili alla Commissione Europea per capire come i centri sono percepiti ed utilizzati dai cittadini.
La rete conta circa 500 uffici in Europa ed è uno dei principali strumenti della Commissione europea di impegnarsi con i cittadini su temi relativi all'UE a livello locale e regionale.
Molte sono le attività portate avanti a livello locale da parte dei centri, tra cui informare i cittadini europei a livello locale e regionale fornendo informazioni sull'UE, facendo riferimento alle fonti di informazione specializzate e l'orientamento verso altri servizi e reti. I centri inoltre forniscono informazioni, consigli, assistenza e risposte a domande circa l'UE e, in particolare, circa i diritti dei cittadini dell'Unione europea, le priorità dell'UE, la legislazione, le politiche, i programmi e le opportunità di finanziamento.
Gli EDICs inoltre stimolano il dibattito sull'UE attraverso l'organizzazione di eventi, conferenze e manifestazioni aperte alla cittadinanza.
L'indagine è rivolta sia ai cittadini entrati in contatto con gli EDIC che a quelli che non hanno mai avuto modo di rivolgersi ad un centro.