Si allarga in Europa il dibattito sull’utilità dell’ora legale e sui danni possibili che potrebbe arrecare alla salute umana. Per verificare se vada aggiornata la direttiva del 2000 che regola lo spostamento delle lancette dell’orologio due volte l’anno, la Commissione Ue ha avviato una consultazione aperta a tutti i cittadini e alle parti interessate. Il questionario è disponibile online in tutte le lingue dell’Unione europea e sarà accessibile fino al 16 agosto. L’iniziativa nasce in seguito ad una risoluzione sul tema votata a febbraio dal Parlamento europeo e alle richieste giunte da Bruxelles da parte degli Stati membri.
Per sfruttare al meglio la luce naturale disponibile, la direttiva Ue stabilisce che le lancette degli orologi debbano essere regolate durante le ultime domeniche di marzo e ottobre. Tuttavia, il Parlamento Ue a febbraio si è fatto portavoce di varie iniziative civiche e studi secondo i quali l’ora legale potrebbe avere effetti negativi sulla salute umana, chiedendo alla Commissione di condurre una “valutazione approfondita” sul tema.