Si è svolto nel migliore dei modi, l’evento dal titolo “Oltre le barriere” a conclusione del percorso educativo “Un nuovo slancio per la democrazia europea incentrato sui diritti delle persone con disabilità”.
Organizzato dal Centro Europe Direct del Comune di Vercelli in collaborazione con la Biblioteca Civica e la sezione di Vercelli dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, l’incontro ha avuto luogo il 14 dicembre presso il Piccolo Studio dell’Abbazia di Sant’Andrea
e ha visto come protagonista eccellente il Cavaliere Claudio Costa che, intervistato dal giornalista Maurizio Massa, ha raccontato con leggerezza ed ironia la sua esperienza di atleta paralimpico, le sue vittorie olimpiche, ma soprattutto quelle che ha perseguito nel corso della sua vita nell’affrontare una disabilità molto invalidante che, nonostante tutto, non lo ha fermato e anzi, gli ha offerto l’opportunità di affrontarla con grinta, coraggio e determinazione.
Il Cavaliere Costa ha invogliato i ragazzi e le ragazze presenti ad avvicinarsi al mondo delle “varie disabilità” con amore ed empatia, con condivisione ed inclusione in ogni aspetto della vita, per esempio proprio quello dello sport e ha consigliato loro di offrire un po’ del loro tempo nel volontariato a sostegno delle molte associazioni che si occupano di questo aspetto.
Da parte loro, gli studenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore Cavour di Vercelli, in particolare le classi 3^I Turismo, 3^A insieme alla 3^F, 5^I Turismo e 5^B S.S.S. che hanno preso parte al percorso educativo, sono stati molto coinvolti dalle parole di Claudio Costa, dimostrando sensibilità ed attenzione alle tematiche trattate.
Gli alunni sono stati gli attivi protagonisti della seconda parte della mattinata, durante la quale hanno avuto occasione di presentare i prodotti finali del percorso educativo sulla tematica della disabilità che è stato guidato dall’educatore Dr. Gabriele Cortella.
In particolare sono stati affrontati ed approfonditi i temi riguardanti la legislazione scolastica e del lavoro, l’inserimento nel mondo del lavoro, l’accessibilità al tempo libero e al turismo e allo sport come strumento di inclusione.
Momento allegra ed allo stesso tempo coinvolgente, è stata la messa in posa per la fotografia collettiva dei ragazzi, i loro insegnanti ed educatori insieme a Claudio Costa … con la bandiera europea!