Lanciato nei giorni scorsi dal Comitato europeo delle Regioni (CdR), il nuovo gruppo di lavoro, chiamato 'Green deal going local', di cui fanno parte 13 membri titolari, fra cui l'assessora per le politiche comunitarie della Regione Marche, Manuela Bora.
Obiettivo del gruppo sarà portare sui territori il Green deal europeo, assicurando che città e regioni siano direttamente coinvolte nella sua messa in pratica, anche attraverso progetti concreti e finanziamenti diretti.
Il Green deal europeo punta a rendere l'Ue a 'zero emissioni' entro il 2050.
Diederik Samsom, capo di gabinetto del vicepresidente della Commissione Ue responsabile del dossier, Frans Timmermans, ha dichiarato:
"Le azioni a livello locale sono molto importanti per l'implementazione del 'Patto', che si è evoluto in un piano per la ripresa verde".
"Il Green Deal è un'opportunità da non perdere per i territori", ha invece affermato la consigliera regionale dell'Umbria, Donatella Porzi, partecipando alla riunione del gruppo in quanto membro supplente.
La Porzi ha messo l'accento sulla necessità di avere "trasporti pubblici meno inquinanti, rinnovabili, riqualificazione edilizia", come pure sull'aspetto sociale della transizione verde. "Dobbiamo capire come questo impatta sulle politiche del lavoro, con la necessità di ri-orientare professioni che stanno venendo meno verso altri settori. Lavoreremo con grande determinazione, considerato anche che l'Umbria è il 'cuore verde d'Italia'".