La pandemia di Covid ha avuto un effetto molto negativo sugli investimenti in europa, tanto che la Banca europea per gli investimenti, tramite un sondaggio, ha rilevato che il 45% delle aziende intende ridurre gli investimenti, in particolare nell'innovazione nel post-pandemia.
Molti dei settori come la tecnologia medica, siccome altamente innovativi, sono considerati pericolosi dagli investitori, che dunque si rifiutano di investire e lasciano questi settori senza finanziamenti. Le pmi invece senza una storia creditizia, hanno difficoltà a raccogliere capitali e la maggior parte si affida quindi ai finanziamenti dalle banche
La commissione ha così ideato: InvestEU, un programma che punta ad incoraggiare ed agevolare gli investitori, ma allo stesso tempo cercare di sbloccare gli investimenti e creare più progetti.
Grazie ad InvestEU la Commissione europea offre una garanzia di 26 miliardi di euro provenienti dal bilancio dell'Ue e 7 miliardi di euro dalle banche associate.
La commissione collabora con un ruolo molto importante con la Banca europea per gli investimenti, ma anche con banche nazionali e istituzioni finanziarie affiliate così da poter permettere a queste di poter finanziare progetti più grandi rispetto al solito. I soldi saranno inviati a progetti che contribuiranno all'innovazione e alla digitalizzazione, supporteranno le Pmi, in particolare quelle più colpite dalla crisi del Covid. Inoltre, almeno il 30 per cento di tutti gli investimenti deve contribuire alla costruzione di un'Europa più verde.
InvestEU dovrebbe mobilitare circa 370 miliardi di euro in finanziamenti pubblici e privati.