L'UE ha appena annunciato delle raccomandazioni su un nuovo approccio di screening per combattere i casi di cancro.
la Prof.ssa Rebecca Fitzgerald - Professoressa di Prevenzione del Cancro presso l'Università di Cambridge e co-presidente del gruppo di lavoro SAPEA che supporta il Meccanismo di Consulenza Scientifica dell'UE - discute le prove e i benefici di un migliore screening del cancro.
Grazie all’innovazione e alla ricerca dell’UE stanno emergendo delle tecnologie interessanti per testare i tumori in modo nuovo, la professoressa afferma che la tecnologia si sta muovendo velocemente e le prove sono ancora in fase di generazione, quindi la loro idoneità per lo screening richiede una rivalutazione regolare, ma mostrano un grande potenziale per il futuro, ad esempio c'è una grande speranza di poter rilevare il DNA sparso nel sangue da tumori in fase iniziale, prelevando un singolo campione di sangue da pazienti che potrebbero anche non avere sintomi.
È stato dimostrato che lo screening del cancro ai polmoni avrà un grande impatto e ridurrà i costi di trattamento grazie alla diagnosi precoce della malattia.
Tuttavia, questi nuovi programmi di screening, così come l'espansione dello screening del cancro al seno, richiederanno un maggior numero di scanner e di infrastrutture sanitarie, che alcuni Paesi potrebbero trovare più facili da introdurre rispetto ad altri, tuttavia, il nuovo screening dovrebbe essere vantaggioso ed efficace dal punto di vista dei costi.
Rebecca Fitzgerald, nsieme al suo team, ha sviluppato un test chiamato Cytosponge,grazie al quale ha dimostrato che questo test è in grado di rilevare un numero di casi di pre-cancro 10 volte superiore rispetto alla pratica attuale, e sta per lanciare uno studio di screening nel Regno Unito che recluterà oltre 120.000 pazienti per verificare se è possibile ridurre la mortalità per cancro dell'esofago offrendo questo test.
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