Queste le parole del Vicepresidente Dombroskis:
"Presentiamo questa 'Special Edition' del Pacchetto Primavera
Pacchetto Primavera in un momento cruciale, con la nostra ripresa dietro l'angolo ma con la strada ancora lastricata di incognite. Continueremo quindi ad usare tutti gli strumenti per rimettere le nostre economie sulla strada giusta. Stiamo prolungando la clausola generale di fuga nel 2022, con in vista della sua disattivazione nel 2023. Stiamo incoraggiando gli Stati membri a mantenere politiche fiscali di sostegno quest'anno e il prossimo, preservando gli investimenti pubblici e facendo il massimo dei finanziamenti dello Strumento per la ripresa e la resilienza per stimolare la crescita".
In merito proprio ieri la Commissione ha proposto un bilancio annuale UE di 167,8 miliardi di € per il 2022, cui si aggiungono sovvenzioni stimate a 143,5 miliardi di euro nel quadro di NextGenerationEU.
La combinazione di queste risorse permetterà di mobilitare massicci investimenti per stimolare la ripresa economica, preservare la sostenibilità e creare posti di lavoro.
Verrà data la priorità alla spesa per le transizioni verde e digitale affinché l'Europa sia più resiliente e pronta per le sfide future.
Il Commissario europeo per il Bilancio Johannes Hahn ha dichiarato:
“Proponiamo oggi livelli senza precedenti di sostegno finanziario per aiutare l'Europa nella ripresa dalle crisi economica e sanitaria. Aiuteremo le persone, le imprese e le regioni più colpite dalla pandemia. Investiremo nella resilienza dell'Europa e nella sua modernizzazione grazie alle transizioni verde e digitale. Far ripartire l'Europa, accelerarne la ripresa e prepararla al futuro sono le nostre principali priorità!”
Il progetto di bilancio 2022, integrato da NextGenerationEU, indirizza i fondi là dove possono fare maggiormente la differenza, in linea con le esigenze di ripresa più importanti degli Stati membri dell'UE e dei nostri partner nel mondo.
I finanziamenti contribuiranno alla ricostruzione e alla modernizzazione dell'Unione promuovendo le transizioni verde e digitale, creando posti di lavoro e rafforzando il ruolo dell'Europa nel mondo.
Il bilancio riflette le priorità strategiche dell'UE, che servono a garantire una ripresa sostenibile.