Il 2023 ha già iniziato a destare preoccupazioni per quel che riguarda il riscaldamento globale. Proprio il 1 gennaio 2023, infatti, in vari paesi europei si sono registrati livelli di caldo record, con temperature superiori fino a 20 gradi rispetto alla norma.
Scott Duncan, meteorologo scozzese, ha fatto notare come l'intensità e la portata del caldo in Europa in questo momento siano difficili da comprendere. Ecco alcuni dati: a Varsavia in Polonia ci sono stati 19 gradi, il che vuol dire che la città ha superato di 5 gradi centigradi il proprio record di gennaio; a Bilbao, in Spagna, si sono registrati 25,1 °C, come un giorno di piena estate.
La situazione in Italia non è migliore rispetto al Nord Europa ed è anch'essa preoccupante. Il 2022 è stato, per il nostro paese, l'anno più caldo dal 1800, ora, a inizio gennaio 2023, si sono registrati 20 gradi al Sud dello Stivale, mentre il Nord, soprattutto ad alta quota, ha temperature miti, il che vuol dire che la neve, già scarsa, si scioglie velocemente.
Prenderne coscienza è fondamentale ed è di primaria importanza agire di conseguenza per evitare disastri ancora maggiori.
“Ci sono troppi record da contare, si tratta di un evento meteorologico estremo con uno schema perfetto per fornire un calore eccessivo. Tuttavia, un clima più caldo rende questi record molto più facili da battere. Alcuni margini sono davvero sorprendenti”.
- Scott Duncan