Ieri pomeriggio, quattro giorni dopo la sua rielezione, il presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, ha fatto il suo giuramento e ha tenuto anche il suo discorso al Parlamento in seduta comune.
Mattarella ha esordito dicendo:
“Il parlamento e i rappresentanti delle regioni hanno preso la loro decisione ed è per me una nuova chiamata inattesa alla responsabilità, a cui tuttavia non posso e non ho voluto sottrarmi”.
Riguardo all’Europa si è espresso così:
"Rafforzare l'Italia significa anche, metterla in grado di orientare il processo per rilanciare l'Europa, affinché questa divenga più efficiente e giusta; rendendo stabile e strutturale la svolta che è stata compiuta nei giorni più impegnativi della pandemia. L'apporto dell'Italia non può mancare: servono idee, proposte, coerenza negli impegni assunti.
La Conferenza sul futuro dell'Europa non può risolversi in un grigio passaggio privo di visione storica ma deve essere l'occasione per definire, con coraggio, una Ue protagonista nella comunità internazionale".