Anche i giovani italiani in Belgio, lontani dal Paese d'origine, ma uniti nella solidarietà, si mobilitano per "dare un aiuto concreto" all'Italia in piena emergenza coronavirus e lanciano una campagna a sostegno della Croce rossa italiana.
"Lasceremo la campagna aperta almeno per le prossime due settimane, vi stanno aderendo anche altre realtà associative italiane", spiega così la presidente della Rete giovani italiani in Belgio (RegiB), Lucrezia Scarapicchia, l'associazione promotrice dell'iniziativa che è nata pochi mesi fa per supportare i giovani italiani all'arrivo e durante il loro soggiorno in Belgio.
"Pensiamo che in questo momento ogni aiuto possa essere utile - prosegue - non abbiamo voluto scegliere un ospedale in particolare perché volevamo dare un contributo ad affrontare l'emergenza su tutto il territorio nazionale".
Questa ammirevole campagna, partita qualche giorno fa, punta a raccogliere 5mila euro. "Essendo un'associazione abbastanza nuova, ci siamo dati un target credibile e raggiungibile. Il messaggio chiave è: siamo Italiani all'estero ma, uniti, possiamo fare qualcosa anche da fuori i confini nazionali". Per fare una donazione basta visitare la pagina dedicata alla campagna 'Emergenza Covid-19, sosteniamo l'Italia e la CRI' sul sito della piattaforma gofoundme.com.