Venerdì 24 maggio, alle ore 11, al Salone Dugentesco si terrà l’evento conclusivo del progetto di peer education “Cyber bullismo e uso consapevole del web”, realizzato dagli studenti della Classe III dell’I.T.I. “G.C. Faccio” di Vercelli. Il progetto, cofinanziato dall’Unione Europea, è stato inserito nei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento del Dipartimento di Informatica.
L’uso della rete non è di per sé negativo, ma lo può diventare nel momento in cui la correttezza e l’attenzione all’interno di questa realtà vengono a mancare perché sono, di fatto, le persone a essere pericolose, e non comprendere quali siano le conseguenze delle nostre azioni ci espone (adulti e ragazzi) a molti rischi. Spesso, le vittime di questo uso scorretto sono i giovani, che devono essere educati e guidati a un utilizzo consapevole di questi potenti strumenti.
L’Unione Europea si prefigge di promuovere l’uso consapevole della rete sia con eventi ad hoc come il “Safer internet day”, sia con iniziative legislative – molte delle quali già divenute leggi.
Il continuo sviluppo delle tecnologie attraverso la ricerca aumenta in parallelo anche i pericoli per i cittadini, spingendo la Commissione UE a inserire nel programma di lavoro per il 2019 interventi e politiche specifiche.
In quest’ottica, il Centro Europe Direct Vercelli del Comune di Vercelli ha realizzato, nel periodo tra gennaio a maggio 2019, un percorso relativo all’uso consapevole del web con interventi riguardanti le fake news, il cyberbullismo e la web reputation, illustrando ai ragazzi attraverso l’intervento di un educatore, le politiche dell’Unione Europea in questi ambiti.
Il percorso educativo, inoltre, ha coinvolto un esperto di comunicazione che ha trasmesso ai ragazzi delle classi III dell’Istituto Tecnico Industriale di Vercelli le nozioni necessarie per diventare a loro volta comunicatori degli argomenti trattati e per poter trasmettere le nozioni apprese agli alunni delle scuole secondarie di primo grado (peer education); interventi che si sono svolti durante il mese di marzo e aprile.
Quello del 24 maggio sarà l’evento finale di tale percorso offrendo ai ragazzi la possibilità di presentare il lavoro svolto e le modalità utilizzate.