"La crisi del Covid-19 ha dimostrato chiaramente l'importanza del lavoro dei media.
Nei periodi di incertezza, l'accesso a informazioni verificate e attendibili, libere da ingerenze e influenze indebite, è più che mai cruciale e contribuisce a rendere più resiliente la società.
È preoccupante che in alcuni Paesi la pandemia sia il pretesto per imporre indebite restrizioni alla libertà di stampa".
Queste le affermazioni dell'Alto rappresentante della Ue, Josep Borrell, ieri nella Giornata mondiale della libertà di stampa.
"I giornalisti devono poter esercitare liberamente la loro professione.
Oggi più che mai, forse, la libertà di stampa è la pietra angolare delle società democratiche, che possono svilupparsi appieno solo se i cittadini hanno accesso a informazioni attendibili e sono in grado di operare scelte informate.
Il giornalismo contribuisce a individuare e combattere la disinformazione", sostiene Borrell.