Il 24 e 25 maggio appena scorsi, si è tenuta una importante riunione straordinaria della Consiglio europeo che ha trattato ed approfondito diversi importanti temi.
Queste tre delle principali conclusioni a cui è approdato:
COVID-19
1. Il ritmo delle vaccinazioni ha registrato un'accelerazione in tutta l'UE e dovrebbe essere
mantenuto. Questa evoluzione, unitamente al miglioramento della situazione
epidemiologica generale, consentirà una graduale riapertura delle nostre società.
Tuttavia, dobbiamo restare vigili di fronte alla comparsa e alla diffusione di varianti e
intraprendere le azioni che si renderanno necessarie. Fondamentali a questo proposito
saranno i lavori in corso volti a intensificare la produzione di vaccini e assicurare un
approvvigionamento adeguato in tutta l'UE.
2. È opportuno proseguire gli sforzi per garantire un approccio coordinato in vista
dell'estate. In tale contesto, il Consiglio europeo accoglie con favore l'accordo raggiunto
sul certificato COVID digitale UE e ne chiede la rapida attuazione. Al fine di agevolare
la libera circolazione nell'UE chiede, come passo successivo, la revisione entro metà
giugno della raccomandazione del Consiglio sui viaggi all'interno dell'UE. Accoglie con
favore la revisione della raccomandazione del Consiglio relativa ai viaggi non essenziali
verso l'UE.
3. Solo una risposta globale su scala mondiale consentirà di contenere l'impatto della
pandemia. L'UE è il maggiore esportatore nel mondo di vaccini anti COVID-19 e
continuerà ad adoperarsi per aumentare le capacità mondiali di produzione di vaccini al
fine di soddisfare il fabbisogno globale. Il Consiglio europeo chiede che siano
intensificati i lavori per garantire un accesso globale ed equo ai vaccini anti COVID-19
e sostiene il ruolo guida di COVAX a tale riguardo. L'UE e i suoi Stati membri sono
determinati ad accelerare la condivisione dei vaccini per sostenere i paesi bisognosi, con
l'obiettivo di donare almeno 100 milioni di dosi entro la fine dell'anno, e a contribuire
allo sviluppo delle capacità produttive locali in linea con la dichiarazione di Roma del
vertice mondiale sulla salute.
CAMBIAMENTI CLIMATICI
4. Il Consiglio europeo ribadisce le conclusioni del 10 e 11 dicembre 2020. Accoglie con
favore l'accordo raggiunto dai co legislatori in merito alla legge sul clima.
5. Il Consiglio europeo invita la Commissione a presentare rapidamente il suo pacchetto
legislativo unitamente a un esame approfondito dell'impatto ambientale, economico e
sociale a livello degli Stati membri.
6. L'UE si compiace del rinnovato impegno degli Stati Uniti a favore dell'accordo di
Parigi. Sottolinea di essere pronta a sfruttare lo slancio mondiale e invita i partner
internazionali, in particolare i membri del G20, a innalzare il proprio livello di
ambizione in vista della COP 26 di Glasgow.
7. Il Consiglio europeo tornerà sulla questione al momento opportuno dopo la
presentazione delle proposte della Commissione.
BIELORUSSIA
8. Il Consiglio europeo condanna fermamente l'atterraggio forzato del volo Ryanair a
Minsk (Bielorussia) il 23 maggio 2021, che ha messo in pericolo la sicurezza aerea, e la
detenzione da parte delle autorità bielorusse del giornalista Raman Pratasevich e di
Sofia Sapega.
9. Il Consiglio europeo:
– esige che Raman Pratasevich e Sofia Sapega siano rilasciati immediatamente e
che sia garantita la loro libertà di circolazione;
– chiede all'Organizzazione per l'aviazione civile internazionale di indagare con
urgenza in merito a questo incidente inaccettabile e senza precedenti;
– invita il Consiglio ad adottare quanto prima ulteriori inserimenti in elenco di
persone ed entità sulla base del pertinente quadro delle sanzioni;
– chiede al Consiglio di adottare ulteriori sanzioni economiche mirate e invita l'alto
rappresentante e la Commissione a presentare senza indugio proposte a tal fine;
– chiede a tutti i vettori con sede nell'UE di evitare il sorvolo della Bielorussia;
– chiede al Consiglio di adottare le misure necessarie per vietare il sorvolo dello
spazio aereo dell'UE da parte delle compagnie aeree bielorusse e impedire ai voli
operati da tali compagnie aeree di accedere agli aeroporti dell'UE;
– esprime solidarietà alla Lettonia a seguito dell'espulsione ingiustificata di
diplomatici lettoni.
10. Il Consiglio europeo continuerà a occuparsi della questione.