Gli obiettivi del G7, dal terminare la pandemia alle energie rinnovabili.
Il primo vertice dallo scoppio della pandemia si è svolto negli scorsi giorni a Carbis Bay, in cornovaglia e si è concluso con la stesura di un elaborato che definisce le conclusioni riguardo al lavoro svolto nei giorni dell’incontro.
“Build back better world” (Ricostruire un mondo migliore) è il nome del documento che rappresenta l’accordo dei leader per le iniziative da prendere in un futuro prossimo per risolvere i principali problemi ora presenti e aiutare paesi in via di sviluppo, ma nello stesso tempo cercare di competere con la Cina.
Un punto importante è quello riguardante il supporto alle economie e infrastrutture attraverso piani di Recovery ideati dai governi dopo la crisi dovuta alla pandemia.
Un’altro dei punti fondamentali dell’elaborato è l'obiettivo di terminare la pandemia di Covid-19 attraverso l’uso dei vaccini su tutta la popolazione globale.
Anche le energie rinnovabili sono al centro dell’attenzione e l'obiettivo è di raggiungere entro il 2050 la neutralità climatica e di ridurre almeno del 50 per cento le emissioni di sostanze inquinanti. La protezione delle aree ambientali importanti dovrà essere inoltre aumentata del 30 per cento entro il 2030.
La protezione e tutela dei principi fondamentali condivisi come: libertà, uguaglianza, rispetto dei diritti umani e parità di genere è anche tra gli obiettivi principali dell’agenda, inoltre come approfondito dalla delegazione della Casa Bianca occorre contrastare e fermare le violazioni dei diritti umani a Pechino come lo sfruttamento e il lavoro forzato in cina.